A.S.S.O.
Archeologia, Subacquea, Speleologia e Organizzazione
Archeologia, Subacquea, Speleologia e Organizzazione
(Associazione Riconosciuta e Ente del Terzo Settore)
C.F.: 92003990584
Via Appia Pignatelli, 235 - 00178 - Roma tel. +39 067186919
mail: info@assonet.org Web: www.assonet.org - pec: asso@pec.assonet.org
FINALITA' E SERVIZI
A.S.S.O. è una Associazione Riconosciuta e Ente del Terzo Settore (ETS).
Ha come scopo la ricerca scientifica, l'individuazione, lo studio e la valorizzazione dei beni culturali e naturalistici sommersi,
sotterranei ed emersi; la diffusione della cultura
sul patrimonio naturale
ed archeologico e l'attuazione, in tutte le forme, delle attività
connesse con la finalità mediante contatti con Università, Soprintendenze, Istituti
di ricerca, Centri Culturali nazionali ed esteri,
progetti, convegni, congressi, mostre, collaborazioni esterne,
filmati, seminari, realizzazioni multimediali, pubblicazioni.
Promuove e conduce operazioni di ricerca subacquea, ipogeica, di
superficie e aerea in ambiti naturalistici, storici e archeologici, sotto
l'egida delle Autorità preposte. Sviluppa, in proprio ed in partnership con
soggetti nazionali ed esteri, progetti nazionali ed internazionali di ricerca
scientifica e di crescita socioeconomica. Non ha finalità di lucro
e conduce le proprie attività
anche grazie a supporti esterni
o sponsorizzazioni negoziate di volta in volta.
I principali destinatari dei servizi A.S.S.O. sono le strutture pubbliche
nazionali (Soprintendenze, Regioni, Province, Enti Locali, Enti Pubblici,
Parchi Archeologici, ecc.) ed estere verso le quali l'Associazione offre un
supporto gratuito o a fronte di contributi. Anche imprese ed aziende si rivolgono
alla A.S.S.O. per consulenza tecnica e realizzazione di ricerche, esplorazioni,
rilevamenti e scavi archeologici in aree sommerse e sotterranee. Gli eventuali
derivanti dalle attività vengono reinvestiti nell'Associazione in coerenza con
i dettami e le leggi sul volontariato e degli Enti del Terzo Settore (ETS) dei
quali fa parte. In aggiunta a supporti negoziati di volta in volta, A.S.S.O. si
avvale di attrezzature e servizi permanenti concessi da realtà industriali o
commerciali anche molto affermate.
Registrata presso l'Ufficio del Registro di Albano Laziale, Roma, il
1.8.90 al Nr. 2913 come Associazione Culturale. E’ iscritta al Registro Regionale del Lazio per le Organizzazioni di Volontariato, nella Sezione Cultura, con Decreto PGR numero
485 del 28 Marzo 1994 e nella
Sezione Protezione Civile
con Determinazione D4333 del 26 Ottobre 2004 ed al Registro
delle Persone Giuridiche presso la Prefettura al numero 940/2013. Iscritta nel
Registro Unico del Terzo Settore del Lazio come Organizzazione di Volontariato
con Determinazione G14538 del 25/10/2022.
ORGANIZZAZIONE
Autosufficiente sia sotto il punto di vista
delle dotazioni tecniche
che dell’operatività, è condotta da un nucleo di soci fondatori che, provenendo
da precedenti attività nei settori di competenza, hanno fatto confluire
nell’organizzazione professionalità, esperienza ed equipaggiamenti.
Governata da un Consiglio Direttivo che decide collegialmente le strategie
e le attività da svolgere, gestisce le proprie attività secondo un raro
concetto di "associazione aperta" formando e, talvolta, utilizzando
tecnici o volontari di altre strutture, mantenendo uno stretto controllo dei progetti e contribuendo alla diffusione delle conoscenze tecniche e scientifiche.
Questa scelta organizzativa consente all’Associazione di crescere
culturalmente e professionalmente collaborando con le migliori organizzazioni e
professionisti e permette di contenere al minimo la struttura interna, velocizzare
i tempi di gestione e mantenere un costante processo di aggiornamento e
confronto con l’esterno.
PARTNER, COLLABORAZIONI E RICONOSCIMENTI
L'Associazione, direttamente o attraverso i membri del Consiglio
Direttivo, è rappresentata e accreditata presso numerose realtà del mondo
istituzionale, scientifico, tecnico ed archeologico.
Collabora sistematicamente con la Scuola Nazionale di Speleologia
Subacquea della Società Speleologica Italiana
(SSI), in spedizioni, esplorazioni, opere didattiche e formazione, e con la Commissione Cavità
Artificiali della SSI stessa per ricerche e rilevamenti di ipogei
artificiali asciutti e sommersi.
E' consulente di diversi Comuni italiani, Università, Soprintendenze e
Parchi Archeologici per ricerche e prospezioni speleologiche o archeologiche
subacquee, per riprese aeree ed elaborazioni topografiche di prossimità e oltre
che per progetti di valorizzazione di ipogei, aree sommerse, zone archeologiche
e beni culturali o naturalistici.
Diversi premi e
riconoscimenti le sono stati attribuiti. Tra questi fa spicco l’Award 2014
assegnato dall’International Academy of Underwater Sciences and Techniques con
la motivazione “Organizzazione no profit affermata
nella ricerca, esplorazione e documentazione di ambienti sommersi
e sotterranei. Contribuisce costantemente alla crescita della conoscenza scientifica del patrimonio archeologico e naturalistico sommerso in mare, acque interne, in
grotte e cavità artificiali. Le è riconosciuta grande competenza anche nel far
cooperare persone e organizzazioni molto diverse, nella divulgazione e nello sviluppo
di progetti che, abbinate
ad una forte spinta verso l’innovazione tecnologica ed organizzativa, l’hanno
resa partner di molteplici realtà Istituzionali ed Accademiche.”
Tra gli altri riconoscimenti può essere menzionato il Tridente d’Oro 2005 assegnato al suo direttore generale dott. Mario
Mazzoli. Creato nel 1960, il Premio è considerato il “Nobel” dei subacquei.
Viene assegnato a personalità del mondo scientifico, tecnico, artistico,
culturale e sportivo, che si sono particolarmente distinte in campo
internazionale nelle attività marine e subacquee. Tra i nomi particolarmente
celebri che hanno ricevuto il premio possono essere ricordati: Cousteau,
Piccard, Bass, Pallotta, Trockmorton, Buhlmann, Gianfrotta, Raban, Hass,
Edgerton, Taillez, Olschki, Cinelli, Cedrone, Mayol, Ferri Ricchi e Maiorca.
Merita attenzione anche il
premio Effemeridi 2009, che questa
organizzazione assegna a personaggi autorevoli nel settore della social
responsibility and brand reputation.
La conduzione di progetti integrati, non solo legati alle attività di
ricerca in ambienti sotterranei e sommersi, e la credibilità dell’Associazione
abbinata ad una forte visione sistemica tra ricerca storica/scientifica e
comunicazione, consentono ad A.S.S.O. di incontrare rilevanti sinergie tecniche
e di immagine. Questo è il caso, ad esempio, del “Progetto Dedalo” condotto sul
relitto della nave ospedale Po, silurata nel 1941 nelle acque della Baia di
Valona. Grazie alla prestigiosa collaborazione con il Nucleo di Frontiera
Marittima della Guardia di Finanza di stanza in Albania e con la RAI, è stato
possibile documentare le esplorazioni nel relitto da parte dei tecnici
A.S.S.O., realizzare un “Dossier” del TG2 sulle
navi ospedale e il documentario “La tragedia della
nave bianca”.
Molteplici sono poi le immersioni a scopo esplorativo e documentaristico
che il team A.S.S.O. effettua impiegando sia respiratori a circuito aperto che
rebreather in chiuso. Ad esempio, a seguito degli accordi con la Guardia Costiera
- Capitaneria di Porto - per il rilevamento e l’emissione di provvedimenti di
tutela archeologica di aree costiere Lazio Settentrionale e di sicurezza nelle
immersioni, è stata condotta una vasta operazione congiunta, che ha registrato
anche la partecipazione del Nucleo Subacquei dell’Arma dei Carabinieri,
finalizzata all’esplorazione e documentazione fotografica e filmata di due
relitti navali affondati presso Civitavecchia, le navi Asia e Adernò.
Per quanto riguarda il Lazio, A.S.S.O. è partner ufficiale della
Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Frosinone
e Latina; della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per L’Area
Metropolitana di Roma e Rieti; della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e
Paesaggio la Provincia di Viterbo e l'Etruria Meridionale, per ricerche
archeologiche subacquee in mare, laghi e fiumi e per l’esplorazione e
documentazione di aree sotterranee artificiali e naturali sia asciutte che
sommerse.
Per queste ultime
attività è partner
anche della Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Roma, del Parco Archeologico del
Colosseo - che racchiude lo stesso, la Domus Aurea, il Palatino e il Foro
Romano -, del Parco Archeologico di Ostia Antica
e del Parco Archeologico di Cerveteri e Tarquinia. Sempre
in merito ad aree sommerse e sotterranee, costituisce supporto tecnico
specialistico per il Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto di Scienze
del Patrimonio Culturale, nell’ambito dei progetti dove questo si trovi ad
operare in Italia e all’estero. E’ inoltre partner dell’Euromediterranean
Seascapes Archaeology Center (ESAC); costituito dalla Regione Puglia,
dalla Soprintendenza Nazionale per il Patrimonio Culturale Subacqueo, dal Polo
biblio-museale della Regione e dalle Università di Bari, Foggia e del Salento.
Per la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Province
di Roma, Viterbo e l’Etruria Meridionale il suo Direttore Generale, dott. Mario
Mazzoli, è stato nominato nel 2018 Ispettore Onorario per l’archeologia
subacquea e le ricerche in aree sotterranee asciutte e sommerse.
A.S.S.O. collabora, inoltre, sistematicamente con il Centro Archeologico
Studi Navali ed il suo Laboratorio di Archeologia Navale Sperimentale per mettere a fattore comune documentazione grafica,
filmata, fotografica, testi e
prototipi per esigenze di ricerca scientifica, divulgazione e, in particolare,
ricostruzioni storico- scientifiche e progetti di archeologia sperimentale.
Grazie alle proprie competenze specialistiche, ha stretti rapporti di
collaborazione anche formali con alcune Università tra cui: Roma La Sapienza -
Dipartimento di Scienze dell’Antichità; Università di Foggia e il suo
Dipartimento di Scienze Umane; Università del Salento - Dipartimento di Beni
Culturali e Università di Bari - Dipartimento di Studi Umanistici.
E’ iscritta all’Albo dei Fornitori della Santa Sede e dello Stato della
Città del Vaticano.
Ha partecipato al progetto EASME (Executive Agency for SMEs - European
Commission) ArcheoSub che vede come partner: WSENSE in qualità di coordinatore,
l'Università degli Studi di Roma La Sapienza, l'Università di Firenze e MDM
Team. Il progetto, denominato per esteso “Autonomous underwater Robotic and
sensing systems for Cultural Heritage discovery Conservation and in situ
valorization”, ha l'ambizioso obiettivo di sviluppare tecnologie innovative (nodi sensori, sistemi
per messa in rete di subacquei, robot
sottomarini senza cavi
ombelicali) a supporto della scoperta, monitoraggio, sorveglianza,
valorizzazione dei beni archeologici sommersi. L’Associazione fornisce il
supporto tecnico e operativo in immersione e concorre ai test in veste di end user.
E’ componente del Comitato dei stakeholder del Distretto
Tecnologico Beni e Attività Culturali del Lazio e del relativo Centro di
Eccellenza.
Molteplici e diversificati inoltre gli eventi formativi tenuti dall’Ente
anche nei confronti di Forze di Stato come è avvenuto per i Vigili del Fuoco,
Carabinieri Subacquei, Il Nucleo Navale della Guardia di Finanza e per gli
equipaggi della Guardia Costiera del Lazio.
Vista la rilevanza sempre crescente degli studi e ricerche di ambienti
ipogei artificiali, in partnership con altre due realtà notoriamente affermate
nello studio delle cavità artificiali, ha costituito “HYPOGEA - Ricerca e
valorizzazione cavità artificiali”. A.S.S.O., “Egeria” e “Roma Sotterranea” hanno infatti messo a fattore
comune esperienza e professionalità e, mantenendo ciascuno la propria
identità, hanno fatto convergere in questa nuova realtà federativa sinergie
rilevanti verso la ricerca, la salvaguardia, la valorizzazione e la tutela del
patrimonio sotterraneo con particolare riguardo alle cavità artificiali di
interesse storico o archeologico o che presentino rischi per le persone o il
patrimonio soprastante. In aggiunta
alle competenze trasversali e tipiche di tutte e tre le organizzazioni,
A.S.S.O. è direttamente responsabile per tutte le esplorazioni e rilevamenti
speleo subacquei nelle aree artificiali come pozzi, acquedotti, cisterne,
miniere ed altre strutture ipogee sommerse.
TOPOGRAFIA DI PROSSIMITA’, FOTO E FILMATI AEREI, RILEVAMENTI TRIDIMENSIONALI
Grazie alla partnership con Drone Solution, da molti anni, A.S.S.O. è nota
anche come affidabile precursore nell’impego di APR (aeromobili a pilotaggio
remoto) per la realizzazione di riprese aeree a scopi documentaristici,
topografici e di controllo del territorio.
Numerosi sono stati gli interventi in tema che hanno prodotto
modelli topografici ad alta precisione, anche in 3d,
documentazione fotografica e filmata di manufatti e ambienti, anche molto
vasti, di alto pregio archeologico o naturalistico.
Tra i molteplici interventi, commissionati anche da Soprintendenze e Forze
di Polizia, possono essere citati quelli effettuati a Roma presso la Domus
Aurea, il Colosseo, I Fori Imperiali, la Villa dei Quintili, Tor Vergata,
Anagnina, Foligno, Antica Norba, Terracina, Bisenzio, il Colle Palatino a Roma,
Campo della Fiera, Prato della Corte, Lago di Nemi, le Terme Taurine, la Villa
di Domiziano, il Tempio di Giove Anxur, alcune tombe della Via Latina a Roma,
tombe etrusche di Tarquinia ed altre aree archeologiche. Frequenti sono gli
interventi di documentazione aerea e topografia di prossimità presso il Parco
Archeologico del Colosseo sia nei suoi spazi aperti - Palatino, Foro Romano e
Anfiteatro Flavio - sia in quelli chiusi come la Domus Aurea.
Per l'elenco completo delle operazioni di Archeologia subacquea, Cavità Artificiali, Speleologia e Speleologia Subacquea potete scaricare qui il Curriculum completo in PDF
COMUNICAZIONE, DIVULGAZIONE E PRODUZIONI VIDEO
I componenti e il marchio A.S.S.O. appaiono frequentemente in documentari
e in trasmissioni televisive sia per iniziativa propria che di terzi.
Numerose sono le conferenze sistematicamente tenute presso Università,
Circoli e Federazioni subacquee, Centri Culturali, Associazioni, Comuni e
Strutture di Stato come molteplici sono gli articoli di stampa e web a firma
A.S.S.O. o che a questa si riferiscano.
Spesso l’ente viene invitato a manifestazioni o eventi per intervenire in workshop o tavole rotonde,
proiettare suoi documentari o foto o per partecipare ad altre iniziative
come è avvenuto per anni, ad esempio, per BIG BLU Fiera internazionale del
Mare, della Nautica e della Subacquea oppure all’European Dive Show.
Siti sommersi o sotterranei, fondali
marini o lacustri
anche ad alte profondità, grotte
naturali e cavità
artificiali sono ambienti di difficile accessibilità o che potrebbero
essere documentati solo a costi proibitivi da parte di troupe non
specializzate. E’ per questo che costituiscono il principale ambito
documentaristico in cui l’Associazione opera ottenendo immagini affascinanti,
spesso di difficile realizzazione, riprese direttamente dai tecnici A.S.S.O.
attraverso l’impiego di apparecchiature digitali di ultima generazione.
E’ proprio grazie
alla specifica esperienza maturata che A.S.S.O. ha potuto realizzare e produrre
diversi servizi video e sedici documentari di ricerca, esplorazione ed
avventura, tutti con la regia del socio Massimo D'Alessandro. In gran parte
distribuiti sui mercati televisivi internazionali quale, ad esempio, la serie
di sette documentari What’s Under! A
fascinating Journey into the depths of the earth and water selezionati in
numerosi festival cinematografici. Tra gli ultimi premi ricevuti vanno citati il
Best Foreign Director al 2021 Roshani International Film Festival (India), il
Silver Award Best Feature Documentary al 2021 Hollywood Gold Awards e il Best
Feature Documentary al 2021 New York Movie Awards per il documentario Progetto Albanus: dentro l’antico Emissario.
Tra i diversi prodotti possono essere ricordati: il recente Ecco che cominciamo a dipinger con la pietra,
in selezione presso il MFAF International Documentary Film Festival e
l’Arkhaios Film che ha vinto ilpremio come Migliore Documentario Archeologico
al Pompei Street Festival 2023 e il Best Foreign Documentary 2023 al Reels
International Shot film Festival (India).
Il grande successo
di Cosa c’è sotto ?! Mondi sommersi e sotterranei, realizzato nel 2011 con il contributo della Regione Lazio e destinato a scuole, università, amministratori, circoli culturali e sportivi e protezione civile che,
ci dicono, essere ancora utilizzato. Santa Severa
tra leggenda e realtà storica, vincitore del Premio
del Pubblico "Capitello
d'Argento" al Festival Internazionale del Cinema Archeologico
"Capitello D'Oro" di Roma nel 2009.
Ad oggi alcune delle prime produzioni documentaristiche della ASSO, quale ad esempio
I
signori del ferro, sulla ricostruzione della lavorazione del ferro da parte degli
Etruschi, costituiscono degli importanti documenti storici e di approfondimento. Tutti i video e gran parte dei documentari sono visualizzabili in versione integrale con sottotitoli in inglese sul
nostro canale YouTube all’indirizzo web: video.assonet.org
Clip e servizi specialistici A.S.S.O. sono state realizzati anche per
eventi musicali presso aree archeologiche, come nel caso del Parco di Ostia Antica e regolarmente inclusi in trasmissioni e/o in nostre
interviste da parte di: RAIDUE, RETE4, RAITRE,
MEDIOLANUM CHANNEL, RAIUNO, DISNEY CHANNEL, RAI
STORIA, RAI NEWS 24, TV2000 ed altre
emittenti.
INNOVAZIONE
L’innovazione ha sempre caratterizzato la A.S.S.O., a partire dal suo
inusuale modello di gestione, che da sempre ha puntato con ottimi riscontri
pratici e scientifici ad un numero estremamente contenuto di soci ma ad una
vastissima rete di contatti e di cooperazioni.
Particolare attenzione è sempre stata assegnata allo sviluppo dei supporti
informatici e all'attuazione di iniziative di comunicazione nel campo dei beni
culturali e naturalistici sia con mezzi tradizionali (convegni, pubblicazioni,
mostre, servizi giornalistici, filmati ecc.) che attraverso strumenti
multimediali e telematici.
A.S.S.O. ha precorso i tempi anche in tema di web. Sin dal 1990 ha
progettato e messo in linea il primo nodo internet italiano di Archeologia Subacquea e Speleologia Subacquea (www.assonet.org), nel quale ancora oggi
confluiscono notizie, relazioni ed informazioni sulle più importanti realtà
associative, organizzative ed editoriali italiane di questi campi. Il nodo, ben
noto a livello internazionale, è collegato ai più importanti siti internet
mondiali del settore.
Dal 2011 è stata assegnata decisa attenzione verso la progettazione e
utilizzo di droni volanti, detti APR Aeromobili a Pilotaggio Remoto, per la
realizzazione di riprese aree ai fini di ricerca, documentazione scientifica,
cinematografia e rilevamenti topografici e territoriali.
Questa esperienza ha consentito di attivare un proficuo sodalizio che vede
nella partnership tra DRONE SOLUTION e A.S.S.O.
un team multidisciplinare di successo nell’impiego di APR per innovative le ricerche anche in ambienti sotterranei attraverso
l’impiego di microdroni, oltre che per foto, riprese aeree ed elaborazioni in 3d,
di aree e manufatti non esclusivamente archeologici. L’attività, rivelatasi proficua
e rilevante sotto il punto di vista scientifico, tra le diverse
ricadute ha consentito permesso di sviluppare un importate accordo di
cooperazione con LEICA GEOSYSTEMS - grande e affermata azienda operante nel
settore tecnologico ed informatico per produzione e commercializzazione di
sistemi di misura in ambito geomatico - che per le sue attività promozionali e
di sperimentazione si avvale del supporto tecnico multidisciplinare di
A.S.S.O., in particolare per il rilevamento e lo studio di aree sotterranee
naturali ed artificiali e per la progettazione gestionale e tecnica di riusi,
bonifiche e valorizzazione di cavità artificiali o di giacimenti archeologici
sotterranei o di superficie.
E’ disponibile copia della rassegna stampa. Roma, novembre 2023