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domenica 24 luglio 2011

Roma. L’Acquario apre una sezione dedicata all’archeologia subacquea

Nell’Acquario di Roma, in costruzione sotto il lago artificiale dell’Eur e pronto nella prima metà del prossimo anno, sono previste anche delle sezioni dedicate all’archeologia subacquea. È stato annunciato durante la Fiera dell’Editoria dedicata all’archeologia dall’Ing. Domenico Ricciardi, Presidente del Mediterraneum-Acquario di Roma, e dopo che è stata firmata la convenzione tra l’Acquario e il Museo Nazionale Preistorico Etnologico Luigi Pigorini. Presso l’Acquario, che avrà una superficie totale di 14000 mq e sarà il più grande d’Europa, verranno allestite delle vasche dove verrà illustrata l’archeologia subacquea e l’evoluzione delle faune marine: verranno illustrate le varie fasi della ricerca archeologica subacquea e i momenti di studio, dando quindi importanza e maggiore visibilità a un campo di studio di grande rilevanza nella nostra ricerca..
È previsto un programma di visite guidate con scopo didattico per le scuole di ogni grado e sono state attivate delle convenzioni, con lo stesso intento, con la Facoltà di Ingegneria de La Sapienza di Roma e con l’Università Campus Biomedico. L’obiettivo è incrementare la ricerca sulle tecnologie robotiche applicate ai contesti marini e monitorare le specie malate e in via d’estinzione ospitate in alcune vasche curatorie.
Inoltre, verrà finanziata una borsa di studio per un dottorato in Ingegneria biomedica presso il Campus Biomedico di Roma, in modo da dare a un giovane studioso la possibilità di affrontare questo campo di ricerca. - FONTE ARCHEORIVISTA.IT (Articolo di Melania Marano - 11 luglio 2011)

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